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Il coleottero ultrapiatto

Elvira Castiglione

19/01/2014 | Cucujus haematodes Erichson, 1845, Ordine Coleoptera, Famiglia Cucujidae Latreille, 1802. Si tratta di un coleottero saproxilico che vive sotto la corteccia degli alberi secchi e morti, come abete rosso (Picea abies), abete bianco (Abies alba), faggio europeo (Fagus sylvatica) ecc. ed è incluso nelle liste rosse di specie in via di estinzione in molti paesi europei. Il genere Cucujus F. enumera al momento 11 specie conosciute, distribuite in tutta la regione oloartica e altamente concentrate in Asia, con molti endemismi soprattutto in India, Nepal, Myanmar, Cina, Taiwan e Giappone (Horák e Chobot 2009; Lee e Pütz 2008). Le tre specie endemiche che si conoscono per l'Europa sono C. cinnaberinus (Scopoli, 1763), C. haematodes Erichson, 1845 e il nuovo taxon, di recentissima descrizione, Cucujus tulliae. C. tulliae sp. n. è probabilmente endemica della Calabria. La specie è stata trovata soprattutto in vetuste foreste montane di alto valore conservazionistico, dominate da pino calabro (Pinus laricio calabrica) e probabilmente si è evoluta da popolazioni isolate di C. haematodes Erichson, 1845. La specie è, pertanto, relitta e anche essa di alto valore di conservazione, corrispondente alla classe (EN) a rischio di estinzione rispetto al recente criterio IUCN e, sempre C. tulliae, sembra essere di limitata distribuzione. Infatti, al momento, gli unici due esemplari adulti, ottenuti da allevamento, provengono dal Parco Nazionale della Sila e una sola larva è stata catturata nel Parco Nazionale dell'Aspromonte, sempre su tronchi morti di pino laricio. Nella foto: Cucujus haematodes Erichson, 1845, specie presente in Calabria e rinvenuta su Montalto. Fonte: macroid.ru
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